A cosa serve la taurina? La taurina è naturalmente abbondante nel tuo corpo e svolge molte funzioni chiave. L’elenco dei benefici della taurina è lungo, incluso il mantenimento del corpo in funzione.
Gli integratori di taurina sono considerati sicuri se assunti correttamente. Scopriamo tutti i dettagli.
Cos’è la taurina?
La taurina è un amminoacido che si trova in tutti i tessuti. È un componente della bile. La taurina è necessaria per il buon funzionamento di organi e sistemi, compresi il sistema nervoso e immunitario.
Si trova naturalmente nell’uomo e negli animali. Quindi, se la tua dieta include prodotti di origine animale, stai già ricevendo ulteriore taurina attraverso il cibo.
Sebbene il tuo corpo produca la taurina in modo naturale, alcune ricerche hanno suggerito che le persone che seguono diete rigorosamente a base vegetale (vegani e vegetariani) potrebbero aver bisogno di assumere integratori di taurina per tenere sotto controllo i loro livelli.
A cosa serve la taurina? 7 benefici
Gli studi stanno trovando collegamenti tra la taurina e ciò che sembra ogni parte e funzione del corpo. Ecco 7 motivi per assicurarti di assumere abbastanza taurina nella tua dieta.
Supporta il metabolismo
La taurina è necessaria per i processi metabolici e digestivi. Aiuta il tuo fegato a produrre sali biliari, che abbattono i grassi nell’intestino.
Protegge gli occhi
Secondo una recensione del 2014, la taurina è l’amminoacido più abbondante nella retina dell’occhio e aiuta a proteggere dalla degenerazione retinica (1).
La revisione afferma inoltre che quantità ridotte di taurina possono svolgere un ruolo nei disturbi degli occhi, come il glaucoma e la retinopatia diabetica.
La ricerca suggerisce che i medici dovrebbero considerare la taurina come un potenziale trattamento per queste condizioni. Tuttavia, gli scienziati devono ancora condurre gli studi clinici necessari.
Protegge i muscoli
I muscoli contengono alti livelli di taurina. Aiuta a garantire una corretta funzione muscolare e protegge dai danni muscolari.
Secondo una recensione del 2015, la taurina potrebbe anche svolgere un ruolo importante nel trattamento dei disturbi neuromuscolari, come la distrofia muscolare (2). Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche in questo settore.
Aumenta le prestazioni fisiche
Numerosi studi dimostrano come la taurina migliori le prestazioni fisiche. La ricerca suggerisce che la taurina può aiutare a migliorare i livelli di energia, combattere l’affaticamento correlato all’esercizio e ridurre i danni muscolari (3).
Migliora i marcatori del diabete
Uno studio sugli animali del 2012 ha studiato gli effetti della taurina sul metabolismo del glucosio e dei grassi nei ratti diabetici (4).
I ratti che sono stati alimentati con una dieta integrata con taurina per 12 settimane hanno mostrato i seguenti miglioramenti rispetto ai ratti che hanno ricevuto il placebo: 1) ridotti livelli di glucosio, 2) miglioramento dell’insulino-resistenza, 3) ridotti livelli di colesterolo (4).
Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per determinare se la taurina fornisce gli stessi benefici negli esseri umani con diabete.
Combatte l’invecchiamento cerebrale
La taurina può essere la piccola fontana della giovinezza del tuo cervello. Secondo alcuni studi sugli animali, l’integrazione di taurina può favorire l’apprendimento e la memoria (5).
Uno studio sugli animali del 2014 ha studiato gli effetti dell’integrazione di taurina nei topi con malattia di Alzheimer (AD). Alcuni topi hanno ricevuto l’integrazione di taurina per 6 settimane, mentre altri hanno ricevuto un placebo (6) .
I topi che hanno ricevuto la taurina hanno mostrato miglioramenti nell’apprendimento simile all’Alzheimer e deficit di memoria. Sono necessarie ulteriori ricerche per determinare se questi stessi benefici si applicano agli esseri umani (6).
Può migliorare la salute del cuore
È stato dimostrato che gli integratori di taurina regolano la pressione sanguigna e migliorano la funzione cardiaca e i livelli di grassi nel sangue nelle persone con patologie cardiache come l’insufficienza cardiaca. Ad alti livelli, può persino proteggere dalle malattie cardiache (7).
La ricerca suggerisce un legame tra livelli più elevati di taurina e colesterolo ridotto, livelli di pressione sanguigna più bassi e tassi di morte per malattie cardiache significativamente più bassi (8).
In uno studio, le persone con insufficienza cardiaca hanno assunto 500 mg di taurina tre volte al giorno per 2 settimane (9).
Hanno sperimentato riduzioni significative dei livelli di colesterolo totale, trigliceridi e proteina C-reattiva (CRP) – un biomarcatore infiammatorio – sia prima che dopo l’esercizio, rispetto a coloro che hanno assunto un placebo (9).
In uno studio di 12 settimane su persone con pressione arteriosa alta normale, l’assunzione di 1,6 grammi di taurina al giorno ha ridotto la pressione arteriosa sistolica (il numero più alto) di 7,2 mmHg e la pressione diastolica (il numero più basso) di 4,7 mmHg rispetto al placebo (10).
La taurina può aiutare a ridurre la pressione alta diminuendo la resistenza del flusso sanguigno nelle pareti dei vasi sanguigni e migliorando l’efficienza delle contrazioni del muscolo scheletrico e cardiaco (7) (10).
Conclusioni
A cosa serve la taurina? Svolge un ruolo vitale in diverse funzioni corporee essenziali.
La ricerca sui potenziali benefici dell’integrazione di taurina è ancora nelle sue fasi iniziali e la maggior parte degli studi coinvolge animali. I ricercatori devono condurre studi di alta qualità sull’uomo per stabilire in che modo la taurina possa influire sulla salute umana.
Tuttavia, l’integrazione di taurina non sembra causare effetti collaterali significativi. Chiunque stia prendendo in considerazione l’assunzione di taurina dovrebbe parlare con il proprio medico per avere indicazioni e per verificare eventuali interazioni farmacologiche.
(Potrebbe interessarti: A cosa serve il selenio e dove si trova?)
Fonti bibliografiche
www.medicalnewstoday.com/articles/326714
greatist.com/health/taurine-benefits
www.healthline.com/nutrition/what-is-taurine
(1) pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/24721186/
(2) www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4513970/
(3) pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/22855206/
(4) www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3509183/
(5) dx.doi.org/10.1002%2Fbdr2.1177
(6) www.nature.com/articles/srep07467
(7) www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC7551180/
(8) www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23224908
(9) pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/28580833/
(10) https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/26781281/